Roma, 1 lug. (LaPresse) – Dal 2 luglio al museo d’arte contemporanea MAxxi di Roma la musica si fa arte e l’arte si fa musica: nasce Dmx Experience, una settimana d’incontri, dibattiti, mostre e dj set in cui la musica elettronica si fonde con l’arte, anzi diventa arte stessa. A dare il via al progetto sarà un percorso storico dove i visitatori avranno accesso partendo dall’elettronica d’avanguardia dei primi del ‘900, passando per il rock, la disco, la techno e la house, fino ad arrivare ai giorni nostri. Un vero e proprio viaggio attraverso l’evoluzione del suono elettronico in cui saranno esposti diversi strumenti, partendo dai grandi classici come il Theremin e il sintetizzatore Moog, fino ad arrivare alle tastiere più moderne.

In un mondo dove la tecnologia ha reso labile qualunque confine, la Dmx Experience ha lo scopo di creare uno spazio interattivo per raccontare la musica elettronica, genere che negli anni è diventato un leit motiv oltre che uno stile di aggregazione. Non una classica mostra, ma un’esposizione innovativa, dove si potranno ascoltare brani chiave dell’evoluzione della musica elettronica grazie a postazioni audio con cuffie, si potranno vedere videoclip che illustreranno le diverse declinazioni della musica elettronica, ci saranno copertine di dischi e testi che ne spiegheranno storia e evoluzione. Il cuore della mostra sarà l’Experience, un’installazione di suoni, luci e colori che permetterà di vivere l’esperienza della dance di oggi grazie alla musica in rotazione durante tutta la giornata e che raggiungerà il suo apice tutte le sere dalle 18 alle 19 con una serie di inaspettati e emozionanti dj set. Inoltre L’Experience sarà completata da più di cento scatti realizzati da Giovanni Canitano e da altri grandi celebri fotografi musicali durante festival e raduni di massa come l’Ultra Music Festival, o in club, discoteche e piazze.

Provenzano, Bolognesi Coccoluto, Ralf, Joe T Vannelli sono solo alcuni dei nomi che faranno parte del programma Dmx Experience al Maxxi e che incontreranno i visitatori prima di ogni dj set, per spiegare cosa è oggi la dance elettronica. Da segnalare la giornata di venerdì 3 luglio, interamente dedicata alle donne dj. Il progetto è a cura di Ernesto Assante, Giancarlo Campora, Roberto Malfatto e Fabrizio Tamburini. Il materiale elettronico esposto è gentile concessione di Andrea Croattini, Audio Machine, Daniele Vantaggio, Loud N Proud Studio e Francesco Pierguidi. Si ringrazia per la collaborazione Cristina Rotondaro, artista italiana, residente a Rio de Janeiro che, nel corso del mese di Luglio, presenterà in Italia, per la prima volta assoluta, l’opera e-KGlibrio, il gioiello realizzato in onore di Expo, Repubblica di San Marino.

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