Torino, 26 ago. (LaPresse) – L’Orchestra sinfonica nazionale della Rai torna al Festival Berlioz, in Francia, a La-Côte-Saint-André, paese natale del compositore francese. Il concerto, in programma martedì 28 agosto alle ore 21, presso lo Chateau Louis XI, si apre con l’Ouverture da La forza del destino di Giuseppe Verdi. A seguire la Cantata per baritono e orchestra Jerusalem, di Ennio Morricone, interpretata dal baritono Christian Miedl. Nella seconda parte del concerto la Suite di musiche composte da Nino Rota per il film di Federico Fellini La strada, e la Sinfonia dall’opera Anna Bolena di Gaetano Donizetti. Sul podio il direttore francese Daniel Kawka, particolarmente apprezzato come interprete della musica di oggi, già ospite con l’Orchestra Rai del Festival Berlioz nel 2007 e nel 2009, oltre che di “Présences”, il Festival de Création musicale di Radio France a Parigi.

“Confesso che le tre citazioni dai libri sacri, Torah, Corano e Bibbia, contenute nel brano – dice Morricone – mi hanno suggerito di far cantare il baritono senza lasciargli libertà, ma ancorandolo all’antico, evidenziando il progresso che il canto sacro fa nella Storia, dall’antica Grecia fino al gregoriano. Poi, alla fine dell’opera, la sua voce, che prima era fusa al suono dell’orchestra, si allontana, coperta e difesa in qualche modo da un nastro di musica elettroacustica, che deriva da un trattamento di cori e di orchestre, come se fosse quasi una specie di nuvola sonora che contiene mille e più voci, capace di sovrastare la voce umana. Questo per lasciare alla fine nell’ascoltatore l’idea, la memoria di uno strumento di pace proveniente dall’aldilà, che impregna la terra”.

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