Anno nero per la scomparsa di grandi nomi della discografia mondiale

Gli appassionati di musica hanno avuto molti motivi per piangere, nel 2016, e lo ricorderanno come un anno costellato da una lunga successione di addii a tante celebrità, tra cui David Bowie, Prince, Leonard Cohen e George Michael. La prima star della musica a scomparire nel 2016 è stata David Bowie, tra le figure più eclettiche e visionarie della storia del rock. È morto il 10 gennaio a New York, all'età di 69 anni. L'autore di canzoni memorabili come 'Heroes' o 'Starman' aveva nascosto di essere malato di cancro e poco prima di morire aveva lanciato il disco 'Blackstar', che sarà ricordato nella storia come l'epitaffio musicale di un artista inimitabile.

Un altro genio della musica che non ha avuto paragoni e che è stato ugualmente eclettico è stato Prince, trovato senza vita il 21 aprile nella sua residenza di Paisley Park in Minnesota, negli Stati Uniti. Aveva 57 anni. Secondo il referto autoptico, il musicista ricordato per dischi che hanno fatto la storia come 'Purple Rain' nel 1984 è morto a causa di una overdose accidentale di Fentanyl, potente oppiaceo antidolorifico.

Nel 2016 si è spenta anche la voce inimitabile, poetica e seduttrice del canadese Leonard Cohen, punto di riferimento di una generazione di cantautori. È morto a Los Angeles, il California, il 7 novembre, all'età di 82 anni. Il compositore di temi indimenticabili come 'Suzanne' o 'First We Take Manhattan' ha pubblicato il suo ultimo album poche settimane prima di morire, intitolato 'You Want It Darker'. L'album è stato interpretato come un addio a causa del suo tono nostalgico e di congedo.

Nel giorno di Natale, il 25 dicembre, è invece scomparso George Michael. Georgios Kyriacos Panayiotou, questo il suo nome all'anagrafe, è morto a soli 53 anni nella sua casa, secondo i media "serenamente". I risultati dell'autopsia sono risultati inconcludenti, quindi saranno condotti ulteriori test per comprendere la causa del decesso. Prima con gli Wham!, poi come solista, l'icona della musica pop nella sua carriera ha venduto più di cento milioni di dischi.

Nel corso di quest'anno sono morti anche Glenn Frey, chitarrista e cantante degli The Eagles, e Maurice White, fondatore e leader del gruppo funk Earth, Wind & Fire. Ancora, il pianista Leon Russell, la leggenda del country Merle Haggard, il polistrumentista Keith Emerson, il cantante Greg Lake, i chitarristi Paul Kantner (Jefferson Airplane) e Scotty Moore (noto accompagnatore di Elvis). Inoltre si sono spenti i cantanti Billy Paul e Sharon Jones, Natalie Cole figlia di Nat King Cole e Frank Sinatra Jr., così come il fondatore dei Chess, Phil Chess.

Si è spento nel corso dell'anno anche George Martin, considerato il 'quinto Beatle' per il suo apporto al fenomeno della band di Liverpool, morto a 90 anni. Ancora, tra gli addii che hanno fatto piangere gli amanti della musica ci sono stati quelli al pioniere del punk e dell'elettronica Alan Vega, ai rapper Phife Dawg e Shawty Lo, al talento del reggae Prince Buster, al congolese Papa Wemba, al cantante country Dan Hicks, al chitarrista folk Guy Clark, al jazzista Mose Allison. Il 2016 ha detto addio anche a due artisti legati a 'The Voice', scomparsi in tragiche circostanze. La statunitense Christina Grimmie, di 22 anni, è morta colpita da spari esplosi da uno sconosciuto durante un concerto a Orlando, mentre il 45enne messicano Alejandro 'Jano' Fuentes è deceduto a causa di una sparatoria a Chicago.
 

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