Il Gianni nazionale in tv con una storia ambientata sull'isola di Carloforte

Sono passati quasi 20 anni e ora Gianni Morandi è pronto. Per cosa? Tornare alla fiction. Parte infatti domenica sera su Canale5 'L'isola di Pietro'. In un progetto coprodotto da RTI e dalla Lux Vide di Matilde e Luca Bernabei, Morandi veste i panni di un pediatra affabile e protettivo.

La fiction, ambientata nel suggestivo panorama dell'isola di Carloforte, in Sardegna, racconta di Pietro (Gianni Morandi) che, vedovo, trascorre la vita tra le sue corse mattutine sulla spiaggia in compagnia del labrador Mirto e la vita in ospedale. Pietro ha una figlia, Elena, assente da casa da 15 anni a causa di un segreto che persino suo padre ignora, ma che dovrà tornare nel luogo della sua infanzia per un incidente che vede coinvolto, tra gli altri, anche Pietro.

Il protagonista assoluto è proprio lui, Morandi, che spiega la sua decisione di tornare alla serialità: "Non avevo mai trovato la storia o l'occasione giusta. Nel frattempo ho fatto tante altre cose. Ho soprattutto cantato, fatto concerti, dischi, c'è stato il Festival di Sanremo. Questo era il momento giusto per riprovarci. Forse sono più credibile oggi di 20 anni fa, ho la faccia più vissuta. Riguardandomi, quasi ci credo anche io", scherza Morandi.

Tornare a questo genere di tv, poteva essere un rischio e il cantante bolognese non nasconde di essere stato inizialmente preoccupato: "Non ero più abituato a fare l'attore". Ma il risultato lo soddisfa pienamente: "Mi sembra sia venuta piuttosto bene. Ho avuto la fortuna di lavorare con un cast meraviglioso, con dei ragazzi fortissimi. Anche l'isola di Carloforte ci ha accolto con grande affetto". E in effetti l'arrivo di Morandi sull'isola ha portato un certo scompiglio.

È Bernabei, produttore, a raccontare che, durante le riprese, una finta festa si è trasformata in realtà quando Gianni ha incominciato a cantare. Addirittura, a fine produzione, si è sparsa la voce che Morandi avrebbe tenuto un concerto e in Sardegna tutti volevano partecipare, tanto che sono stati aggiunti dei traghetti. Una medaglia in più alla fiction, arriva dal Moige a cui la produzione ha chiesto di vedere in anteprima e valutare la serie.

"L'hanno accolta con plauso – spiega Bernabei – dicendo che affronta temi seri per adolescenti. È una cosa bella e che ci lusinga, siamo contenti nell'ottica del fare una tv che abbia anche una responsabilità". Insomma, i tratti distintivi di un grande successo ci sono tutti: una star del calibro di Morandi come protagonista, una storia emozionante che sia adatti a bambini e adulti. E, quindi, già si pensa a una seconda stagione? "La stiamo già pensando e scrivendo", risponde il direttore di Canale5 Giancarlo Scheri. "Attenzione, però – avverte ironico Morandi – che io ho ancora pochi mesi di energia".

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