Los Angeles (California, Usa), 20 ott. (LaPresse/AP) – Lindsay Lohan potrebbe scontare l’ultima parte della sua condanna dietro le sbarre. Ieri il giudice ha revocato la libertà vigilata all’attrice che è stata portata via in manette. Il giudice ha concluso che l’attrice 25enne ha violato la libertà vigilata in seguito al suo allontanamento dall’incarico che le era stato assegnato in una comunità femminile. Dopo il pagamento della cauzione di 100mila dollari è stata rilasciata dal Palazzo di Giustizia. A dirlo il portavoce della ragazza, Steve Honig.

Il giudice della corte suprema Stephanie Sautner durante il processo ha imposto alla ragazza di completare almeno 16 ore del suo servizio civile presso l’obitorio della contea prima della sua prossima udienza in programma per il 2 novembre. Solo allora il giudice Sautner deciderà se la Lohan dovrà passare l’ultimo periodo della pena dietro le sbarre. L’attrice in quattro volte precedenti è stata rilasciata in anticipo a causa del sovraffollamento. Lindsay Lohan è in libertà vigilata dal 2007 per guida in stato di ebbrezza e furto.

“C’è stata violazione dopo violazione”, ha detto il giudice Sautner. L’avvocato della Lohan, Shawn Holley, ha commentato: “Abbiamo a che fare con qualcuno in libertà vigilata. La maggior parte delle persone in libertà vigilata – ha aggiunto – non sempre fa le cose alla perfezione”. Il procuratore aveva chiesto il carcere per la 25enne, ma al momento il giudice Sautner ha rimandato la decisione definitiva all’udienza del mese prossimo quando gli addetti alla sorveglianza della Lohan e altri funzionari testimonieranno sul suo operato e comportamento. “Se la prigione significasse qualcosa nello stato della California oggi, l’avrei messa in prigione”, ha detto Sautner. Lindsay Lohan, a parte un ruolo nel film dell’anno scorso ‘Machete’, ha visto evaporare la sua carriera d’attrice negli ultimi anni. E dal maggio del 2010 continua a versare in perenni difficoltà.

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