La bevanda, composta da sciroppo per la tosse e soda, crea assuefazione e può essere anche letale

Il rapper Lil Wayne è stato ricoverato d'urgenza in ospedale dopo un grave attacco di epilessia. Il cantante è stato trovato privo di sensi nella sua camera d'albergo a Chicago e trasportato immediatamente all'ospedale Northwestern Memorial. Secondo Tmz, tuttavia, a causare il malore non sarebbe stata la malattia, di cui soffre da tempo, ma l'abuso di sizzurp, una bevanda molto in voga negli Stati Uniti che ha effetti simili a quelli di alcune droghe. Il cocktail, composto principalmente da sciroppo per la tosse contenente codeina e prometazina e soda al gusto di frutta, provoca euforia, abbinata a fasi di sonnolenza e difficoltà nelle capacità motorie. E ovviamente crea assuefazione.

Secondo il sito, Lil Wayne già nel giugno del 2016 faceva uso di sizzurp e anche in quel periodo era stato colpito da forti attacchi epilettici. La bevanda, chiamata anche lean o purple drank, va ad intaccare il sistema nervoso centrale e può essere letale: fu proprio un'overdose di sciroppo per la tosse ad uccidere il rapper Pimp C nel 2008.

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