Seattle (Washington, Usa), 1 mag. (LaPresse/AP) – La polizia ha reso pubblica una nota scritta a mano ritrovata nel portafoglio di Kurt Cobain. Parole incendiarie, ideali per ravvivare il fuoco di polemiche contro la sua vedova, Courtney Love. Gli inquirenti hanno scoperto il foglietto l’8 aprile 1994, quando sono entrati nella casa dove, tre giorni prima, il frontman dei Nirvana si era suicidato con un colpo di fucile. Tuttavia l’annotazione non era mai stata resa pubblica fino a quando, ieri, la CBS l’ha ottenuta dalla polizia di Seattle. L’appunto non datato, scritto dal cantante su un foglietto marcato San Francisco Phoenix Hotel, è scritto come un falso voto di nozze intriso di sarcasmo. “Vuoi tu Kurt Cobain prendere Courney Michelle Love come tua legittima stracciata moglie, anche se è una cagna con i brufoli che spilla tutti i tuoi soldi per drogarsi e prostituirsi”.

La nota, di cui sono state pubblicate solo le prime righe, mostra un risentimento di Cobain e nei confronti della moglie, che suona contrastante con le parole della lettera di addio ufficiale del cantante, che aveva descritto la Love come “una dea di moglie che trasuda ambizione ed empatia”.

Da quanto riferisce la Cbs, la nota fa parte di centinaia di prove raccolte dalla polizia di Seattle sulla scena e mai rese pubbliche. Lo scorso marzo un inquirente ha deciso di riesaminare il fascicolo, in vista del ventennale e del rinfocolarsi delle teorie cospiratorie secondo cui Love sarebbe la responsabile della morte di Cobain. Nell’occasione sono emersi rullini mai sviluppati e la polizia pubblicato diverse fotografie prese sulla scena del decesso, pur definendole “deludenti”, e il detective ha ritenuto che le nuove prove non avessero rilevanza tale da modificare la conclusione delle indagini: ovvero, che Cobain si fosse sparato dopo aver preso una massiccia dose di eroina.

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