Palm Beach (Florida, Usa), 22 giu. (LaPresse/AP) – I funerali di Clarence Clemons, il musicista 69enne scomparso lo scorso 18 giugno, si sono svolti ieri alla Royal Poinciana Chapel, di Palm Beach, in Florida. Mentre la musica si spandeva nell’aria all’esterno della piccola chiesa grigia, amici e familiari si sono radunati per commemorare il loro compagno e amico, sassofonista storico della E Street Band. Tra i presenti, Bruce Springsteen con la moglie Patti Scialfa, e i membri della E street Band, tra cui il chitarrista Steven Van Zandt, e il cantante Jackson Browne. Alla cerimonia, Bruce Springsteen ha elogiato solennemente il suo amico da quarant’anni con un discorso sulla loro lunga relazione affettiva.

Clemons, alto 1 metro e 96 non a caso soprannominato ‘Big Man’, negli anni aveva sofferto di molti problemi di salute; aveva disturbi alla schiena per cui è stato operato alla spina dorsale e due volte al ginocchio. Ultimamente Clarence aveva bisogno di riposarsi prima e dopo i concerti, durante i quali si esibiva con il sax e vari strumenti a percussione. Lo straordinario musicista è scomparso a seguito di complicazioni dovute all’ ictus che l’ha colpito sabato 11 giugno nella sua casa di Singer Island, in Florida.

I suoi prorompenti assoli di sax erano diventati un marchio della E Street Band, soprattutto nell’album di Springsteen del ’75, ‘Born to run’. La sua importanza nel gruppo era colta nel testo della canzone ‘Tenth Avenue Freeze Out’, nei versi “Quando le cose cambiarono in periferia e Big Man si unì alla band, dalla costa fino in centro tutte le giovani bellezze alzarono le mani”. Clemons era il membro più anziano della E Street Band, e aveva suonato con grandi artisti come i Grateful Dead, Aretha Franklin, Roy Orbison e gli All star band di Ringo Starr. Di recente Clemons si era fatto conoscere anche dal pubblico più giovane suonando il sassofono tenore nel video della star Lady Gaga ‘The edge of glory’.

Gail Reich Ampolsky, grande fan di Clemons, è giunta al funerale da Marlboro, nel New Jersey per salutare un’ultima volta il suo idolo, che l’aveva caldamente accolta nella sua vita: “Ha toccato la vita di ognuno in così tanti modi” ha detto dopo la cerimonia. “Era solo un grande orsetto di peluche, semplicemente meraviglioso. Clemons era una parte importante della band, e una parte immensa della vita”. Gyorgy Lakatos, un musicista che ha detto di aver collaborato con il celebre sassofista al suo ultimo album ha dichiarato: “L’elogio di Springsteen è stata la parte più bella. Bruce ha parlato in modo stupendo”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: