Accolto dagli applausi del festival dove è stata presentata la versione restaurata de 'Gli Spietati'

Con un'agilità sorprendente per i suoi 86 anni, Clint Eastwood è salito sul palco della sala Debussy del Palais des Festivals di Cannes, prima di 'incassare' un applauso fragoroso da parte degli spettatori che lo aspettavano alla proiezione della versione restaurata de 'Gli Spietati'.

Con un mezzo sorriso e scusandosi di non parlare francese, il regista ha detto che non si era nemmeno reso conto che il suo film avesse compiuto 25 anni, finchè non è stato invitato a partecipare alla 70esima edizione di Cannes.

"Sembra che l'abbia girato cinque anni fa", ha detto il regista parlando della pellicola, oggi rimasterizzata in 4K, che ha vinto 4 premi Oscar – per il miglior film, regista, attore non protagonista (Gene Hackman) e  montaggio – e è diventato uno dei classici del cinema.

"Quando ho letto la sceneggiatura, ho pensato che fosse il miglior western di sempre e così è stato. Mai poi sono tornato a fare un altro. Ma chissà se in un prossimo futuro non torni a fane uno", ha detto Eastwood mentre la platea lo applaudiva. C'era grande attesa per l'arrivo dell'attore e regista, che è stato animato dagli spettatori che si sono messi a fischiettare la melodia della colonna sonora composta da Ennio Morricone per 'Il buono, il brutto e il cattivo' (1966), una delle sue performance più note di Eastwood, diretto da Sergio Leone.

Oltre a sottolineare il suo lungo rapporto con il Festival di Cannes, il direttore della kermesse Thierry Frémaux, ha ricordato che il regista è stato insignito con la Legion d'Onore (conferitagli nel 2007 l'allora presidente francese, Jacques Chirac, e due anni più tardi dal suo successore, Nicolas Sarkozy ), e che dopo gli attacchi terroristici di Parigi del novembre 2015, indossa la medaglia nelle occasioni pubbliche.

Eastwood ha partecipato alla competizione ufficiale a Cannes con 'Il cavaliere pallido' (1985), 'Bird' (1988), 'Cacciatore bianco, cuore nero' (1990), 'Mystic River' (2003) e 'Changeling' (2008) così come 'Potere assoluto' (1997), fuori concorso. Ha ricevuto il premio della giuria tecnica per 'Bird' e nel 2008 il premio speciale della 61esima edizione del festival "per una vita di lavoro." In questa edizione, oltre a presentare la versione de "Gli spietati",  domani terrà una "lezione di cinema" attraverso una conversazione con il critico americano Kenneth Turan.

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