Imperia, 13 ago. (LaPresse) – Il batterista dei Matia Bazar, Giancarlo Golzi, è morto all’età di 63 anni per infarto, nella sua casa di Bordighera, in provincia di Imperia. Golzi si forma come batterista nella scena progressive genovese degli anni ’70, militando nel ‘Museo Rosenbach’ (Ricordi) con cui incide un solo album ‘Zarathustra’ nel 1973. Dopo lo scioglimento della band entra a far parte dei Matia Bazar insieme a Piero Cassano, Carlo Marrale, Aldo Stellita e Antonella Ruggiero. È stato direttore artistico dell’Accademia Sanremo e collabora anche dell’arrangiamento e produzione di nuovi artisti italiani, come Jenny B.

Con i Matia Bazar rilascia 21 album, l’ultimo nel 2012 ‘Conseguenza logica’. Nel 2000 pubblica, insieme ai Museo Rosenbach, ‘Exit’ con cui riedita Zarathustra, nel 2012, e rilascia l’album di inediti ‘Barbarica’. Nel 2013 Golzi aveva partecipato, insieme ai Museo Rosenbach, all”Italian Prog Festival’ di Tokyo, mentre nel 2014 partecipa al Baja Prog Festival di Mexicali.

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