Londra (Regno Unito), 1 giu. (LaPresse) – Lou Reed si sta riprendendo da un trapianto di fegato che gli ha salvato la vita. Lo ha raccontato sua moglie, Laurie Anderson, al quotidiano britannico The Times. “Nelle ultime settimane ho passato molto tempo a Cleveland, in Ohio. Mio marito ha avuto un importante intervento che è andato molto bene. Un trapianto di fegato. Era serio come ci si può immaginare. Stava morendo. Non si fa un intervento del genere per divertimento”. L’artista 71enne era ricoverato alla Cleveland Clinic. Anderson ha raccontato che suo marito, anche se non è ancora in piena forma “sta già lavorando e sta facendo tai c’hi. È una nuova vita per lui”. La musicista ha quindi elogiato la struttura di Cleveland e ha detto che gli ospedali di New York, dove la coppia risiede, erano “disfunzionali”.

Reed, che è un sopravvissuto del ‘Wild side’ di cui ha cantato sin dagli anni ’70, prima con i Velvet Underground poi nella sua carriera solista, ha spesso parlato e cantato del suo uso di alcol e stupefacenti da cui ha più volte cercato di liberarsi. Tra i brani più noti con la band si ricordano ‘Heroin’, ‘I’m waiting for the man’, mentre tra i lavori da solista, ‘Perfect Day’ e ‘Walk on the wild side’.

Reed proprio per i suoi ultimi problemi di salute, tra gennaio e marzo ha cancellato tutte le date del tour americano ed europeo. Al tempo nel comunicato ufficiale, si parlava di “Complicazioni inevitabili”.

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