Los Angeles (California, Usa), 25 ago. (LaPresse) – E’ un sorriso radioso quello che Olivia Wilde sfodera a favore di obiettivo, mentre esce da un pranzo con un’amica da un ristorante messicano nel quartiere in Los Feliz. E’ splendida anche quando si veste casual, la dottoressa Tredici del ‘Dr House’: una morbida t-shirt azzurra su cui capeggia il logo di Yves Saint Laurent, un paio di skinny jeans, capelli raccolti in una coda e un unico monile, un ciondolo a forma di saetta al collo. Tanto buonumore sarà forse dovuto all’ex marito Tao Ruspoli? Proprio ieri i due, separati dallo scorso febbraio dopo 8 anni di matrimonio, per quelle che l’attrice aveva definito “differenze inconciliabili” nei documenti del divorzio. ‘Us Magazine’ racconta che la Wilde, 27 anni, e Ruspoli, 35, hanno pranzato insieme al ristorante Gjelina e poi fatto shopping insieme a Venice. “Siamo amici, la sua famiglia è la mia famiglia”, ha spiegato l’attrice di ‘Cowboys and Aliens’ in un’intervista a ‘Marie Claire’. “Si ha sempre una scelta di essere arrabbiati e non rimanere amici. Non riesco a gestire l’idea di entrare in una stanza e vedere qualcuno con cui corre cattivo sangue. Non riesco a mantenere un rapporto negativo con nessuno”.

“Il trauma del divorzio è stato umiliante e per la prima volta sono un po’ traballante. Sono un caso di arresto di sviluppo, sono passata da vivere i miei 20 anni con qualcuno che mi amava veramente a prendermi cura di me stessa, come ha fatto mio marito”, ha detto ancora la Wilde, che ha sposato Ruspoli a soli 19 anni. “Ma penso che sia molto sano trascorrere del tempo da soli. Si ha bisogno di sapere come stare da soli e non essere definiti da un’altra persona”.

“Quando la relazione diventa un lavoro per farla funzionare, si perde tutta la bellezze e quell’ottimistica sensazione bohemienne che ci ha unito. Anche se non ha funzionato, non c’è niente di cui mi rammarichi”.

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