Grillo ha rimandato al mittente l'accusa affermando: "Su di noi fake news"

"Correlare la vaccinazione all'autismo è un modo per raccogliere consenso politico: genera false credenze che proliferano sempre più facilmente con la crisi di credibilità delle istituzioni che hanno perso autorevolezza. Un processo che il web favorisce. Il fatto che il New York Times attacchi i 5 stelle è un danno di credibilità per l'Italia, ma prima di tutto per Grillo, che infatti ha dovuto smentire di avere sostenuto su una piattaforma questa tesi anti-vaccinazioni". E' Massimo Polidoro, scrittore e giornalista, cofondatore e Segretario nazionale del Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze), a commentare a LaPresse la presa di posizione del New York Times contro il Movimento 5 Stelle accusato dal quotidiano statunitense di avere aiutato la diffusione di malattie con la Crociata anti-vaccini". Un attacco che Grillo ha rimandato al mittente affermando: "Su di noi fake news".

Come nasce questa idea di una correlazione fra il vaccinarsi e l'autismo?  
Nel 1998 uno scienziato inglese, Andrew Wakefield, pubblicò con altri autori sulla prestigiosa rivista Lancet un articolo che sosteneva la correlazione fra vaccinazioni e autismo. Ma già allora la tesi appariva senza fondamento e poco tempo dopo si scoprì che si trattava di una truffa in cui erano stati alterati i dati e che lo scienziato inglese era legato a un gruppo di interesse che cavalcava questo tema.

Quali evidenze ci sono contro questa tesi?  
Molto semplice, lo dice anche il Nyt: sono sotto gli occhi di tutti i dati ufficiali che dimostrano che,  ad esempio se diminuiscono le vaccinazioni  contro il morbillo aumentano i casi di morbillo.

I 5 stelle non sono nuovi a tesi che riguardano anche la salute che fanno discutere, ma fanno anche proseliti. Voi contestate altre ipotesi Pentastellate che secondo voi sono "bufale"?
Ce ne sono diverse targate M5S. La teoria delle scie chimiche che consiste nel credere che sostanze verrebbero diffuse da aerei per modificare il clima. Il pomodoro antigelo, che non marcisce più perché resiste al freddo e – sostengono – causerebbe anche la morte di chi lo mangia. I microchip: congegni sottocutanei per controllare le persone. Le mammografie che fanno male. E altre ancora.

Ma come mai l'idea che i vaccini provocano autismo ha fatto così presa?  
Contribuisce il fatto che le istituzioni non sono più credibili e non basta più che il Ministero faccia chiarezza per rendere informata correttamente l'opinione pubblica. Ci sono persone che hanno ruoli istituzionali nel dibattito pubblico che affermano tesi infondate scientificamente solo per cavalcare il consenso e che trattano i fatti come fossero opinioni. Tutto questo fa leva sulla ingenuità di molti e genera false credenze che attecchiscono e sono difficili da sradicare nel sentire comune della gente. E il web non fa che favorire la circolazione di queste credenze anti scientifiche.

Non ve la prendete solo con i Grillini?  
Noi del Cicap siamo indipendenti e non abbiamo appartenenze politiche e non guardiamo in faccia a nessuno. Criticammo le tesi creazioniste che negavano quelle evoluzioniste a suo tempo quando le propugnava la destra, esponenti di An e Fi. E altrettanto facemmo con il protocollo  Di Bella per il cancro. Inoltre critichiamo anche le giunte del PD in Toscana che sponsorizzano cure pseudoscientifiche.
 

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