Roma, 11 lug. (LaPresse) – “Ci sono alcuni requisiti, sia della riforma del Senato, sia delle legge elettorale, che per noi sono irrinunciabili. E sono ad esempio la differenziazione fra le due camere e il superamento del bicameralismo perfetto”. Lo dichiara Ivan Scalfarotto (Pd), sottosegretario alle Riforme costituzionali e rapporti con il Parlamento, intervenendo questa mattina ad ‘Agorà estate’ su Rai3.

“I costituzionalisti auditi in Commissione hanno soprattutto sottolineato che la disparità fra membri del Parlamento, chiamati comunque a una funzione legislativa, perché il Senato alcune leggi le farà, come quelle costituzionali, sarebbe stata ingiustificata. Al limite si potrebbe porre il tema di modificare l’immunità anche per i deputati. Penso che quella trovata sia un soluzione equilibrata”. Lo dichiara Ivan Scalfarotto (Pd), sottosegretario alle Riforme costituzionali e rapporti con il Parlamento, intervenendo questa mattina ad ‘Agorà estate’ su Rai3) sul mantenimento dell’immunità parlamentare anche per il nuovo Senato.

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