La ministra ha parlato anche dei banchi innovati: "Mai detto che li pagheremo 300 euro"

"Io rispondo a tutti quelli che manifestano perplessità. E' chiaro che il 14 settembre, lo ribadisco ancora una volta, si ritornerà a scuola. E per questo voglio tranquillizzare tutti quelli che hanno manifestato perplessità". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina, oggi a Firenze, parlando con i giornalisti al termine della riunione del tavolo regionale della Toscana sulla ripresa dell'attività scolastica.

"Se si parla di aule sovraffollate – ha aggiunto Azzolina – è sempre bene ricordare un po' di storia e quindi capire da dove nascono le aulee sovraffollate, a causa di tagli purtroppo che sono stati fatti nel passato e ai quali noi adesso stiamo rimediando, investendo tanti soldi sulla scuola, perché da gennaio a oggi abbiamo messo sei miliardi sulla scuola, a fronte dei tagli brutali che sono stati fatti in passato".

Azzolina: "Mai detto che pagheremo banchi innovativi 300 euro"

"Basta allarmismo e fake news. Il giornale “La Verità” oggi, in prima pagina, sostiene che io voglia pagare i banchi singoli 300 euro. È una notizia assolutamente falsa. Non ho mai detto che pagheremo i banchi innovativi 300 euro. Mai. Anche perché il prezzo non lo stabiliscono il Ministro di turno o i social, ma la gara europea in corso. Com'è giusto che sia". Lo scrive su facebook il ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina. "Aggiungo: come Ministero non abbiamo imposto nessuna tipologia di banco. Ma abbiamo dato alle scuole la possibilità di richiedere i banchi monoposto che preferivano, di tipo più innovativo o anche tradizionale. Il fatto che sia arrivata una richiesta per un totale di 2,4 milioni di banchi mette in evidenza la grande esigenza che c'era di nuovi arredi scolastici. Ci sono scuole dove i banchi non vengono cambiati da tantissimi anni. E finalmente lo Stato, per la prima volta, anziché dire ai dirigenti scolastici ‘comprateli voi’ si fa carico di questa spesa. Nell’interesse dei nostri ragazzi", dice ancora. "Ricordo che da inizio anno abbiamo investito 6 miliardi in più sulla scuola e gli arredi sono solo una delle tante cose che stiamo facendo. Abbiamo investito sull'organico del personale scolastico, sull'edilizia scolastica e molto altro", conclude Azzolina.

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