Roma, 24 ago. (LaPresse) – “Bisogna fermare il prima possibile il far west degli sbarchi. Di fronte all’ennesima tragedia del mare, come quella avvenuta oggi a Lampedusa, l’Europa non può più rimanere inerme e ripetere il solito ritornello ‘tanto c’è Mare Nostrum, o tanto c’e’ Frontex'”. Lo afferma Daniela Santanché (Fi). “Occorrono – aggiunge – nuove regole che impegnino tutti i Paesi in egual misura, superando quindi la situazione attuale che vede l’Italia come lo scaricarabile di Bruxelles. Unione europea significa anche comunione e condivisione di responsabilità e di gestione delle emergenze: è ora che Bruxelles capisca che bisogna fare sul serio o a naufragare sarà presto la stessa idea di Europa”.

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