Roma, 12 dic. (LaPresse) – “Nelle prossime settimane approfondiremo il meccanismo della compartecipazione alla spesa” al sistema sanitario nazionale da parte dei cittadini, perché “i ticket rappresentano un sistema poco equo, poco trasparente e poco omogeneo”. Lo ha detto, intervenendo al Tg1, il ministro della Salute Renato Balduzzi. “Le parole del capo dello Stato – ha aggiunto – sono uno sprone e a cercare nuove soluzioni in questa direzione, per rendere il sistema sanitario nazionale ancora più equo”.

“Spero – aveva detto lo stesso Balduzzi intervenendo poco prima alla trasmissione ‘Prima di Tutto’ di Rai Radio1 – di lasciare al prossimo governo una traccia di lavoro sulla quale impegnarsi per evitare che da gennaio 2014 piova sulla testa dei cittadini l’aggravio di altri 2 miliardi di ticket. Per evitare ciò si deve iniziare a lavorare da subito”.

“Per noi – ha sottolineato – diventa importante capire negli anni a venire verranno utilizzate al meglio le risorse destinate alla sanità. Ma questo non deve rappresentare lo stravolgimento del nostro sistema sanitario nazionale”. Il ministro ha annunciato che nei prossimi giorni “su tre partite importanti come l’organizzazione degli ospedali, l’attuazione della riforma della medicina di famiglia e la valutazione delle prestazioni dei livelli di assistenza si sostanzierà la capacità del governo e delle regioni per la stesura di un concreto patto per la salute”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata