Roma, 28 ott. (LaPresse) – “Ci siamo dati, come Governo, un orizzonte di mille giorni, per dire che le riforme di cui abbiamo bisogno sono profonde e coraggiose e non per guadagnare tempo. Ma i cambiamenti che abbiamo messo in campo e che stiamo realizzando, dal lavoro alla giustizia, dall’economia, con la più straordinaria riduzione di tasse della storia, al ridisegno delle nostre istituzioni, cominceranno presto a dispiegare i loro effetti. Non bastano sei mesi, ma certo già la prossima primavera vedremo il Paese ripartire, dopo troppo tempo di palude e di stagno”. Lo dichiara il presidente del Consiglio Matteo Renzi, in un’intervista al settimanale ‘Oggi’, che questa settimana esce con un’edizione speciale per i suoi 75 anni.

“La nostra corsa la dobbiamo fare sulla Germania, sul gruppo di testa e non sul fanalino di coda. Vedo un futuro all’altezza della nostra ambizione”, ha aggiunto ancora il premier. E in riferimento all’eventualità di andare a elezioni anticipate, Renzi mette bene in chiaro le cose: “Si vota nel 2018”.

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