L'esponente dem: "Non auspichiamo un governo M5S-Lega perché hanno fatto promesse che non sono realizzabili"

Se Mattarella ci chiedesse di fare il governo? "Valuteremo. Il presidente ha sempre la nostra attenzione e la nostra collaborazione. Noi siamo disponibili ad ascoltare diversamente da quello che hanno fatto Lega e M5S nel corso dell'ultima legislatura". Così Graziano Delrio (Pd) ha parlato ai microfoni di Radio anch'io (Rai Radio 1). "Non auspichiamo un governo M5S-Lega perché hanno fatto promesse che non sono realizzabili. Sono entrambi su posizioni molto radicali anche se i loro programmi sono molto diversi tra loro – continuare – Il populismo della Lega è un populismo cattivo che mette i poveri contro i poveri e farà del male al paese. Mentre il M5S ci accusa di essere una forza politica di sistema che non ha interesse nei cittadini".

Poi la precisazione. "Il senso delle mie parole è uno solo ed è quello affermato dalla direzione nazionale nel documento condiviso, cioè che il Partito democratico 'riconosce l'esito negativo del voto, garantisce il pieno rispetto delle scelte espresse dai cittadini e al presidente della Repubblica il proprio apporto nell'interesse generale' e 'si impegnerà dall'opposizione, come forza di minoranza parlamentare, riconoscendo che ora spetta alle forze che hanno ricevuto maggior consenso l'onore e l'onere di governare il paese'", ha scritto Delrio su Facebook.

E su Martina alla guida del Pd, Delrio ha aggiunto: "Traghetterà il partito, noi siamo alla ricerca di una bussola per riavvicinare i nostri elettori. Per fare il segretario ci sono altri più capaci di me – ha aggiunto Graziano Delrio – Noi abbiamo detto la verità e questo in politica molto spesso non paga. Abbiamo idee diverse da Lega e M5S su come uscire dalla crisi e su come aiutare le famiglie e le imprese italiane più in difficoltà".

 

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