Roma, 22 lug. (LaPresse) – “Grave è che invece di scegliere di agire in modo legittimo, giusto e ragionevole, si preferisca andare forzatamente in un’altra direzione perché completamente dominati dal vento che tira, dalle cieche pulsioni ancor più giustizialiste che spirano in questa stagione”. Lo ha dichiarato il parlamentare di Forza Italia, Giuseppe Galati, a proposito dell’ok della Camera all’arresto di Galan.

“A prevalere sul potere politico – aggiunge – è ancora quello giudiziario. La richiesta era semplice, certamente non illecita anzi prevista dalla Costituzione che così è stata violata: far partecipare Galan, al momento impossibilitato perché malato, a una votazione in aula che lo riguarda personalmente per consentirgli di potersi difendere e di offrire la propria versione dei fatti. Nulla di più”.

“Invece la maggioranza del Parlamento – conclude Galati – ha deciso di dare corso immediatamente al volere di alcuni magistrati che ritengono, nonostante oltrettutto non ci siano le circostanze per la custodia cautelare in carcere, che Galan debba essere arrestato. È incomprensibile come si possa stare in pace con la propria coscienza di fronte a una evidente prevaricazione e violazione dei diritti e delle garanzie di un individuo”.

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