Milano, 19 mag. (LaPresse) – "La Sea Watch non doveva sbarcare. Siamo uno Stato di diritto e non do nessuna autorizzazione. Chi ha dato l'autorizzazione? Il dottor Patronaggio? Allora gli chiedo se è lui che si è assunto la responsabilità degli sbarchi. Se qualcuno vuole fare il ministro si candida e viene al posto mio. Questa nave era già stata bloccata, e poi liberata di nuovo. Ma questi non sono soccorritori, aiutano i trafficanti di esseri umani, i delinquenti. Allora dico, nave sotto sequestro, finalmente? L'equipaggio sarà arrestato? Vedremo, ma ho dei dubbi. Da lei, Patronaggio, sono stato accusato di sequestro di persona. Non sono simpatico a questo signore. Qualche altro membro del governo sapeva? Ha autorizzato? Vedremo. La Guardia costiera dipende dal ministero dei Traporti, la guardia di finanza dal ministero dell'Economia. Se nelle prossime ore ci saranno arresti, sequestro definitivo e messa fuori uso della nave, anche affondandola, allora bene. Altrimenti è stato solo un atto politico". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, nel corso di una diretta Facebook.

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