Cresce lo scandaolo rimborsopoli che ha travolto il M5S. I mancati versamenti al fondo sul microcredito avrebbero lasciato un buco "più grande di quanto affermato dalla stampa", stando alle prime verifiche effettuate dai vertici del Movimento che hanno chiesto gli accessi agli atti. "Chi non rispetta le regole è fuori", avverte il candidato premier pentastellato Di Maio che sul caso di Catello Vitiello, in corsa nel collegio uninominale di Campania 3, chiarisce: "Per quanto ci riguarda è una persona che non ci aveva detto di far parte di una loggia massonica e per questa ragione non può stare nel Movimento"

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