Roma, 25 ago. (LaPresse) – “Oggi l’assessore milanese al Welfare si lamenta di Renzi e di Alfano. Non che abbia tutti i torti: solo ieri il vertice europeo sull’immigrazione tra Merkel e Hollande ha tagliato fuori l’Italia, il Paese più esposto, complice l’inconsistenza internazionale del nostro esecutivo”. Così in una nota la coordinatrice di Forza Italia per la Lombardia, Mariastella Gelmini, dopo la protesta dei migranti ieri a Milano. “Tanto l’assessore quanto il governo continuano a buttarla in politichetta, rinfacciandosi inviti e mancati inviti alla Festa dell’Unità. Nel frattempo – aggiunge – sono i milanesi e gli italiani a farsi carico della loro inconcludenza”. “La Giunta milanese – rincara – ha fatto quattro anni di politica delle porte aperte a tutti e oggi tuona contro il Pd di Renzi. Purtroppo di chi sia o non sia invitato alla Festa dell’Unità ai milanesi non importa assolutamente nulla”. “Almeno a Milano – conclude – è urgente costruire una alternativa fatta di concretezza e di capacità di governo: i moderati milanesi sono già al lavoro”.
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