Roma, 24 feb. (LaPresse) – La prima chiama della fiducia al governo Renzi in Aula a Palazzo Madama inizierà “probabilmente alle 22 e terminerà qualche minuto prima delle 23”. Lo scrive il presidente del Senato, Pietro Grasso, sulla sua pagina Facebook in un post intitolato ‘Cosa succede oggi in Senato: la fiducia al governo Renzi’. “Dopo aver giurato sabato nelle mani del presidente Napolitano – afferma Grasso – il premier Matteo Renzi e la sua squadra devono ottenere, attraverso un voto, la fiducia di entrambi i rami del Parlamento. Si comincia oggi dal Senato, così come prevede la cosiddetta prassi della culla: l’esecutivo deve nascere in una camera diversa da quella in cui ha preso il via il governo precedente (il governo Letta iniziò infatti il suo percorso alla Camera)”.

“Dalle 14 – prosegue Grasso – il premier Renzi illustrerà le linee del programma che lui e i suoi ministri intendono realizzare e sulle quali chiede, appunto, la fiducia dell’Aula. Una volta terminata questa fase, tutti i gruppi parlamentari hanno la facoltà di esprimere il loro parere, i loro consigli e le loro critiche sul programma appena delineato. Dopo aver raccolto tutte le opinioni delle forze parlamentari viene conferito al Presidente del Consiglio il diritto di replica, cosa che avverrà intorno alle 20”.

“Successivamente – informa il presidente del Senato – ogni gruppo esprimerà la propria dichiarazione di voto, annunciando pubblicamente se intende sostenere il governo o meno. La giornata parlamentare si chiude quindi con l’atto del voto di fiducia. Tutti i Senatori sono chiamati nominalmente (da qui il nome di ‘chiama’ per questa procedura) ad esprimere, attraverso un Si o un No in maniera palese, la loro fiducia o meno nei confronti del governo. La chiama inizierà probabilmente alle 22 e terminerà qualche minuto prima delle 23. Per ottenere la fiducia in questo ramo del Parlamento il governo deve ottenere i voti favorevoli della maggioranza dei presenti”.

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