Roma, 16 gen. (LaPresse) – I governi di Italia e Svizzera hanno raggiunto un accordo sullo scambio di dati di natura finanziaria che consentirà di ottenere informazioni sui cittadini italiani che detengono capitali o altre tipologie di beni nella Confederazione Elvetica. E’ quanto si legge in una nota di palazzo Chigi, segnalando, sul proprio profilo Twitter, che la firma avverrà “a metà febbraio”. L’intesa, spiega il Governo, facilita anche l’adesione alla voluntary disclosure, procedura di regolarizzazione volontaria dei capitali, da parte dei contribuenti italiani. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel ringraziare l’operato del ministro Padoan e delle autorità elvetiche, ha sottolineato come “questo sia il momento buono per riportare in Italia molti denari, sia per le leggi approvate, sia per l’attuale momento del mercato dei cambi”.

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