Roma, 4 lug. (LaPresse) – L’aula della Camera ha respinto la mozione di sfiducia, presentata da Lega Nord e Idv, nei confronti del ministro del Lavoro, Elsa Fornero. I no sono stati 435, i sì 88, 18 gli astenuti. I deputati presenti in aula sono stati 541, mentre quelli che hanno votato sono stati 523.
“A chi mi accusa dico che non ho mai mentito: non è mia abitudine farlo e non inizierò ora che ricopro il ruolo di ministro” ha detto a caldo il ministro del Lavoro, parlando con i giornalisti in merito alle accuse di aver mentito sui numeri degli esodati, alla luce della relazione dell’Inps che riferisce di una platea molto più ampia rispetto a quella individuata nel decreto ministeriale, pari a 65mila unità. “Infastidita non è il termine adatto. Chiaramente mi ha creato sofferenza, però l’abbiamo superata e ora continuerò a lavorare con l’impegno di prima” ha aggiunto la Fornero in merito alla sfiducia ‘ad personam’.
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