Roma, 4 gen. (LaPresse) – “Credo che non farei il ministro dell’Economia”, sotto il governo di altri perché, dal momento che “mi è stato chiesto di fare il presidente del Consiglio in un momento tanto difficile, non credo avrei la motivazione per impegnarmi al servizio di un governo del quale io non condivida almeno il 98% della politica”. Lo ha detto Mario Monti intervistato a ‘Otto e mezzo’ su La7. Alla domanda della conduttrice Lilli Gruber su come si vedrebbe se non fosse eletto presidente del Congilio, Monti ha risposto: “Mi vedo comunque come senatore a vita. Spero che questo obiettivo sia conseguito, altrimenti ci saranno altre considerazioni da fare”.

Nel corso dell’intervista, Monti ha affermato, nella sua nuova veste di politico candidato premier, di essere pronto a prendere parte ai confronti televisivi. “Penso che sia molto utile per gli italiani”, ha detto, in merito alla domanda: “Sarà presente con i suoi avversari nei cosiddetti faccia a faccia?”. Monti ha spiegato: “Sarò presente molto volentieri, se sarò invitato, e se loro vorranno partecipare”. Circa la possibilità di fare comizi in piazza però: “Non chiedetemi troppo. Sto già forzando troppo la mia natura”.

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