Il Piemonte è la prima Regione a presentare ricorso alla Corte Costituzionale contro ‘il decreto sicurezza’ del governo. Una norma che, secondo il presidente Sergio Chiamparino, rischia di creare un mondo di invisibili. Ponendo fine ai progetti di accoglienza il governo “invade irregolarmente” le materie di competenze della Regione e per questo la decisione di presentare ricorso, come illustrato in conferenza stampa a Torino dall’assessora ai Diritti e all’immigrazione Monica Cerutti, dal professor Ugo Mattei e del legale Giovanna Scollo. Sono 26 le violazioni alla Costituzione rilevate dalla Regione nella legge del governo, prime fra tutte l’eliminazione della protezione umanitaria e l’estensione del cosiddetto ‘daspo’ urbano ai presidi sanitari.

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