Milano, 27 lug. (LaPresse) – "Le opposizioni utilizzeranno tutti i mezzi a disposizione, compresa la mozione di sfiducia della quale il Movimento Cinque Stelle si è fatto promotore, per mettere Fontana davanti alle proprie responsabilità. Stiamo lavorando per affinare un testo che metta insieme tutte le sensibilità. La nostra posizione condivisa è quella di scrivere la parola fine su questa disastrosa esperienza di cattiva amministrazione". Così i capigruppo di minoranza Massimo de Rosa (M5S), Fabio Pizzul (Pd), Niccolò Carretta (Azione), Elisabetta Strada (Lombardi civici europeisti) e Michele Usuelli (+Europa Radicali) dopo l'intervento al Pirellone del governatore lombardo Attilio Fontana, indagato nell'inchiesta della procura di Milano sulla fornitura di camici alla Regione da parte di Dama Spa.

"Quelle del presidente Fontana sono state le vuote parole – aggiungono – di chi è consapevole di trovarsi ormai a fine corsa. Due sono gli aspetti rilevanti emersi questa mattina. Il primo è che ancora oggi, nonostante gli evidenti molteplici errori di gestione sanitaria, che tutti i cittadini hanno vissuto, la giunta rifiuta di fare autocritica e chiedere aiuto nella gestione di un'emergenza che è evidentemente al di sopra delle loro possibilità. Il secondo è che Fontana ha ammesso, contraddicendo quanto sostenuto finora, di aver mentito ai cittadini lombardi e alle istituzioni che rappresenta".

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata