I governatori leghisti di Veneto e Lombardia Zaia e Fontana furiosi dopo il vertice con il premier Conte sull'Autonomia delle regioni. "Resto basito davanti all'ennesimo rinvio" ha detto Zaia che attacca l'esecutivo tranne il ministro dell'Interno. "Ci sentiamo presi in giro. Non da Salvini perché ha seguito con noi tutta la partita". Il punto d'attrito riguarda l'istruzione, con i docenti che non potranno essere assunti su base regionale come voleva la Lega."Abbiamo perso un anno in chiacchiere. se le premesse sono queste non sottoscriverò l'intesa", il commento invece del presidente lombardo Fontana mentre Conte aveva espresso soddisfazione. "Abbiamo fatto significativi passi avanti", le parole del presidente del Consiglio che ha precisato:"I governatori non possono avere tutto".
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