Anno nuovo, scontro nuovo

Botta e risposta social tra il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, e il rapper J-Ax. Ad attaccare per primo è stato l'artista, che in un'intervista al Corriere della sera aveva detto: "Sogno un mondo senza Salvini". Il leader della Lega oggi ha linkato la dichiarazione sul suo profilo Facebook commentando: "A J-Ax doppio bacione!". Poco dopo la controreplica: "Grazie per i baci, ma preferirei che restituissi i 49 milioni di euro che la Lega ha rubato agli italiani. Bacini spalmati di crema al cioccolato".

Non è la prima volta che i due si scontrano a distanza, anzi. Già al concertone del primo maggio 2015, dal palco di piazza San Giovanni, l'ex Articolo 31 si era schierato contro il leader leghista, che da Facebook aveva risposto anche quella volta: "Il 'cantante' J-AX, socio del 'cantante' FEDEZ, ieri dal palco del "concerto" dei 'sindacati' per il 1 Maggio ha urlato, in diretta tivù sulla Rai, che "la cosa più imperdonabile è l'ascesa di Salvini". È la DEMOCRAZIA fenomeno, sai cosa vuol dire? Canta che ti passa, salutaci i No Expo e non rompere le palle!". Sempre nel 2015 J-Ax aveva detto, a margine della presentazione del suo programma su Rai2, del leader del Carroccio che "fa sempre ridere, come una scoreggia", e "mi immagino fra sei anni Salvini al governo: avrà reintrodotto le leggi razziali del fascismo, dopo un po' non ci sarà nessuno con cui prendersela, e la gente se la prenderà con gli alberi". Anche allora il politico aveva tagliato corto: "Mi dispiace che J-Ax, oltre a cantare, insulti il prossimo. Lo compatisco, ed alcune sue canzoni mi piacciono anche".

L'ex Articolo 31 non è l'unico artista con cui Salvini si è scontrato negli anni, anzi: lo scorso luglio la rivista musicale Rolling Stone aveva pubblicato un appello contro la politica del leader leghista sottoscritto da numerosi cantanti, scrittori, attori e produttori.
 

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