Stretta su permessi e asilo, via la cittadinanza per reati di terrorismo. Eliminato il permesso di soggiorno per motivi umanitari, sostituito da “permessi speciali”. Il consiglio dei ministri ha approvato ieri all'unanimità il decreto che unifica i testi su sicurezza e migranti, fortemente voluto da Salvini. Tra le misure, la durata massima di permanenza nei Centri per il rimpatrio passa da 3 a sei mesi per facilitare l’espulsione degli irregolari. Salvini ha annunciato anche il taglio al sussidio di 35 euro per ogni migrante che arriva in Italia e la chiusura di tutti i campi rom entro la fine della legislatura. Nel dl anche una norma sulla certificazione dei bilanci delle società di calcio. Subito all'attacco le opposizioni: Le critiche più dure arrivano dal Pd con il segretario Martina che prevede "meno diritti e meno doveri", così dice: "Il paese rischia".

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