E' sempre più lontano l'accordo per un nuovo governo tra Lega e 5 stelle. Ieri il pesante scambio di accuse tra Di Maio e Salvini con il capo politico dei 5 stelle all'attacco "Salvini si è piegato a Berlusconi, non vuole nuove elezioni per i guai finanziari del Carroccio", dice Di Maio alludendo a prestiti e fideiussioni del passato. Il leader leghista minaccia querele e replica: "basta insulti, se si continua con i capricci facciamo tutto da soli". Il Pd invece è sempre più diviso a poche ore ormai alla direzione del Partito in programma oggi alle 15. "No alle conte", dice Renzi che assicura: "Ho i numeri per bocciare l'accordo con i 5 Stelle, un bluff dire che in Direzione sono favorevoli all'intesa". I non renziani potrebbero chiedere un voto sul mandato al segretario reggente Martina.

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