Roma, 20 set. (LaPresse) – “Caro presidente Letta, caro Enrico, ieri hai detto come fosse un atto di fede: ‘In Italia lo stato di diritto funziona’. Ancora: ‘Siamo in uno stato di diritto, non ci sono persecuzioni (traduco: Berlusconi non è perseguitato)’. Sii più prudente. Queste parole perentorie si scontrano con la realtà e il buon senso. Sono anzi proprio false, se permetti”. È quanto scrive Renato Brunetta, capogruppo del Pdl alla Camera dei deputati, in una lettera aperta al presidente del Consiglio, Enrico Letta. “Questa giustizia – dice – nuoce alla democrazia” e “la magistratura italiana è politicizzata. Dille di smettere”.

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