L'Oms non ha raccomandato restrizioni nei viaggi ma consiglia alle donne incinta di consultare medici e autorità locali se intendono spostarsi

 Le donne incinta affette da virus zika che desiderano interrompere la gravidanza per paura della microcefalia dovrebbero avere accesso a servizi per un aborto sicuro a norma di legge. Lo ha reso noto l'Organizzazione mondiale per la Sanità (Oms) diffondendo un decalogo rivolto alle donne. Nelle zone a larga diffusione del virus, spiega l'Oms, per proteggersi dal contagio le donne devono coprirsi per evitare le zanzare e praticare rapporti sicuri con i partner.

 

Nei paesi dove l'accesso all'aborto è limitato, aggiunge l'Oms, le donne dovrebbero avere informazioni accurate sulle opzioni a disposizione e sui potenziali rischi. "Le donne – si legge nel rapporto – dovrebbero avere accesso a una serie di informazioni sui contraccettivi, uno dei metodi più efficaci di protezione contro tutte le infezioni sessualmente trasmissibili". L'Oms non ha raccomandato restrizioni nei viaggi ma consiglia alle donne incinta di consultare medici e autorità locali se intendono spostarsi.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

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