Pangkalan Bun (Indonesia), 3 gen. (LaPresse/Xinhua) – Altri 12 corpi delle vittime del volo QZ8501 dell’AirAsia scomparso domenica scorsa sul mare di Giava sono stati portati a Surabaya, in Indonesia, dove è radunata la maggior parte dei parenti. Tutti i corpi sono stati posti in bare con sopra numeri dallo 019 allo 030. Finora sono infatti 30 le vittime ritrovate. Al momento di caricare le salme sul C-130 Hercules, si è tenuta una breve cerimonia. Ora, fa sapere l’agenzia nazionale per le ricerche indonesiana, le operazioni si concentreranno sulla ricerca delle scatole nere, per contribuire alle “indagini sulle cause dello schianto”. Ieri alle operazioni si unita anche la Russia, che ha inviato un aereo anfibio, equipaggiato con telecamere sommergibili, e un aereo Ilyushin Il-76.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata