Washington (Usa), 25 set. (LaPresse/AP) – Nel caso in cui Vladimir Putin tornasse alla presidenza russa, l’amministrazione Obama continuerà a cercare di migliorare le relazioni tra Washington e Mosca. È quanto dichiarato dal portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale Usa Tommy Vietor. “Il ripristino (dei rapporti)- ha spiegato – ha sempre riguardato gli interessi nazionali e non le singole personalità”. Putin è stato spesso molto critico nei confronti degli Stati Uniti e le relazioni si erano deteriorate durante il suo secondo mandato presidenziale. Il presidente Dmitry Medvedev, eletto nel 2008, era sì un delfino di Putin, ma ha costruito intorno a sé un’immagine maggiormente filo-occidentale. Barack Obama ha collocato in cima alla lista delle priorità il miglioramento dei legami con la Russia. Lui e Medvedev hanno firmato il trattato New Start sulla limitazione degli arsenali nucleari, si sono accordati per inasprire le sanzioni Onu contro l’Iran e per aprile in Russia una strada che consenta il rifornimento alle truppe Usa in Afghanistan.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata