Milano, 13 set. (LaPresse) – L'Università di Harvard ha ammesso di avere ricevuto numerose donazioni tra il 1998 e il 2007, per un totale di circa 9 milioni di dollari, da parte del finanziere statunitense Jeffrey Epstein, accusato di aver organizzato una rete di sfruttamento a scopo sessuale di ragazze minorenni e morto suicida in cella lo scorso 10 agosto. Lo scrive in una lettera alla comunità universitaria il presidente del prestigioso ateneo del Massachusetts, Lawrence Bacow, dopo avere avviato una ricerca interna sulle donazioni ricevute. "La nostra ricerca fino a oggi – scrive Bacow – indica che tra il 1998 e il 2007 Epstein ha fatto numerosi donazioni per sostenere varie facoltà e attività di ricerca istituzionale in tutta l'Università. La più cospicua è stata di 6,5 milioni nel 2003 a sostegno del Program for evolutionary dynamics. L'Università ha ricevuto altre donazioni, per un totale di circa 2,4 milioni di dollari, sulla base delle informazioni attuali". Bacow nella lettera specifica poi che l'ateneo "ha espressamente rifiutato un'altra donazione a seguito della sua condanna nel 2008". "Il comportamento di Epstein, non solo ad Harvard, ma altrove, solleva importanti domande – aggiunge Bacow – su come le istituzioni come la nostra esaminino i donatori".

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