Il presidente: "Saniamo danni fatti da Trump"

 Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha firmato nuovi decreti esecutivi, cancellando una misura che impediva che fondi federali finanziassero interruzioni di gravidanze o informazioni su di esse, e rendendo le cure mediche e le assicurazioni sanitarie più accessibili e meno costose. La firma era attesa e il democratico ha descritto le misure come modi per sanare “i danni fatti da Trump”. “Non siamo facendo nulla di nuovo, riportiamo l’Affordable Care Act e Medicaid a come erano prima che Trump diventasse presidente”, ha detto il democratico alla Casa Bianca. Il repubblicano, ha aggiunto, aveva reso quei programmi “più inaccessibili, più costosi” per i cittadini.

 

Firmando i decreti, Biden proroga la possibilità di accedere alle assicurazioni sanitarie dell’Obamacare, rafforza la copertura medica per le persone a basso reddito, apre all’acquisto delle polizze sul sito del governo tra metà febbraio e metà maggio, oltre a mettere fine alle restrizioni contro l’accesso all’aborto. Passi che guardano anche alla pandemia in corso, mentre la diffusione del Covid-19 negli Usa resta pericolosamente vasta e i vaccini non sono ancora alla portata della maggioranza. Il numero degli americani non assicurati a causa della perdita del lavoro è cresciuto, mentre alcune organizzazioni stimano che siano fra 5 e 10 milioni.

 

Sono solo i primi passi di Biden, che ha promesso di costruire sulla legge sanitaria dell’ex presidente Barack Obama, di cui fu vice, con l’obiettivo di dare copertura a tutte le persone. In un approccio centrista, ben diverso da quello di un sistema gestito dal governo nella forma di ‘Medicare for All’, come chiesto invece dal senatore Bernie Sanders. L’opposizione all’Obamacare è alta tra i repubblicani. Sui diritti delle donne, Biden ha messo fine alla cosiddetta ‘Mexico City Policy’, che vieta l’uso del denaro pubblico per finanziare le interruzioni di gravidanze o le informazioni su di esse. A seconda del fatto che alla Casa Bianca siano i Dem o il Gop, la misura può essere bloccata o attivata.

 

I sostenitori del diritto delle donne a decidere sul proprio corpo e sulla riproduzione la definiscono per questo una “regola del bavaglio globale”. Queste organizzazioni hanno elogiato Biden, mentre i conservatori, religiosi e non solo, l’hanno condannato. Con Trump, i gruppi che si oppongono al diritto all’aborto avevano trovato mano libera per tentare di riscrivere le politiche a livello locale e federale, in uno sforzo a livello globale. Questo è un ribaltamento “dell’attacco del mio predecessore alla salute delle donne”, ha affermato il presidente.

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