L’Avana (Cuba), 6 giu. (LaPresse/AP) – Non bastavano i cocotaxi, i risciò e le vecchie auto d’epoca multicolore a caratterizzare il traffico dell’Avana, a Cuba. Da qualche mese nelle strade circola ogni giorno anche una bicicletta alta 4 metri, che Felix Guirola ha costruito sovrapponendo cinque telai. “Mi sento bene là in cima, non ho le vertigini, anzi vedo meglio intorno e sono rilassato: è più di un brivido, respiro e mi sento libero”, racconta Guirola, che ha 48 anni e a novembre si è trasferito all’Avana dalla provincia Ciego de Avila. Senza casco o precauzioni, guida la sua bicicletta che arriva all’altezza del secondo piano dei colorati e trasandati palazzi della città. “Non ho mai avuto paura, non sono mai caduto e rispetto tutte le regole della strada”, dice. Questa non è la sua prima bici più alta del normale, perché è nel 1983 che vedendo un tandem ha avuto l’idea di costruirne una che si sviluppasse in alto, invece che in orizzontale. Racconta che la sua prima creazione misurava 1,6 metri, seguita poi da altre sempre più alte, sino ai 5,5 metri di quella che ha usato per anni nei carnevali di Ciego de Avila.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata