Donetsk (Ucraina), 27 lug. (LaPresse/AP) – Le truppe ucraine hanno circondato la città di Gorlovka, roccaforte dei ribelli filorussi nell’est del Paese vicino a Donetsk. Negli scontri sono rimaste uccise 13 persone, tra cui due bambini di età compresa tra 1 e 5 annu, colpiti da razzi. Non è chiaro chi abbia lanciato i missili. Il governo ha accusato le forze ribelli di sparare razzi su blocchi di appartamenti residenziali per tentare di screditare l’esercito e far crescere il sentimento anti-governativo. La repubblica separatista di Donetsk ha invece accusato l’esercito di essere responsabile per questo e altri attacchi missilistici nelle città vicine.

L’agenzia russa Ria Novosti ha riferito, infatti, che una colonna di mezzi blindati ucraini, camion e carri armati era entrato nella città di Shakhtarsk, a 15 chilometri dal luogo dello schianto dell’aereo. Il governo regionale di Donetsk, fedele a Kiev, ha parlato di scontri anche nella città in cui sono sono state uccise cinque persone. I combattimenti arrivano in seguito alla grande offensiva lanciata dall’esercito di Kiev contro i ribelli filorussi con l’obiettivo di riprendersi le zone occupate nell’est del Paese dove è stato abbattuto l’aereo della Malaysia Airlines.

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