Kiev (Ucraina), 17 giu. (LaPresse) – Una esplosione ha colpito il gasdotto Urengoi-Pomary-Uzhgorod, che collega l’Europa alla Russia, nel distretto ucraino di Lokhvytsia. Lo fa sapere il ministero dell’Interno di Kiev nella regione di Poltava, secondo quanto riporta Interfax. “Una notizia di una esplosione è arrivata intorno alle 14.20. Per fortuna, nessuno è rimasto ferito. I vigili del fuoco stanno lavorando”, ha dichiarato il servizio stampa del ministero. La polizia riporta che l’esplosione ha colpito la sezione del gasdotto in un campo, dove la più vicina zona popolata si trova a un chilometro di distanza. “Secondo testimoni oculari, la fiamma che ne è derivata è stata alta 200 metri”, ha riferito ancora l’ufficio stampa.

L’esplosione sarebbe stato causato da un sabotaggio. Lo dichiara un ufficiale delle forze dell’ordine ucraine, secondo quanto riporta Interfax Ukraine. “La zona coinvolta nell’incendio sta raggiungendo un chilometro. La teoria preliminare è sabotaggio”, ha spiegato. Intanto, il Servizio di gestione delle situazioni di emergenza di Kiev riporta che all’origine dell’esplosione è stata una perdita di pressione.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: