Savastepe (Turchia), 17 mag. (LaPresse/AP) – E’ salito a 301 il bilancio dei minatori morti nella miniera di Soma, in Turchia. Il ministro dell’Energia Taner Yildiz fa sapere che sono stati individuati gli ultimi due lavoratori, che saranno recuperati. Ha precisato che 485 persone sono state portate in salvo. “I soccorsi stanno arrivando alla fine. Tuttavia, i nostri amici perlustreranno ancora una volta ogni angolo” della miniera, ha detto. Intanto, la rabbia della gente ha preso forma in proteste. Ieri la polizia ha usato lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere i manifestanti che a Soma chiedevano le dimissioni del premier Recep Tayyip Erdogan. Anche a Istanbul, la polizia ha interrotto una veglia a lume di candela per le vittime. Oggi ha invece arrestato diversi avvocati arrivati alla miniera per proporre la propria consulenza alle famiglie delle vittime. I legali si sono scontrati con gli agenti dopo che questi ultimi hanno chiesto di effettuare verifiche sull’identità.

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