Istanbul (Turchia), 31 mag. (LaPresse/AP) – La polizia ha usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per respingere i manifestanti che hanno sfidato l’avvertimento del premier turco, Recep Tayyip Erdogan, e si sono riuniti a Istanbul e Ankara per l’anniversario delle proteste di Gezi Park. Il primo ministro aveva annunciato, infatti, il pugno duro contro i cortei. La polizia in tenuta antisommossa ha sparato gas lacrimogeni su centinaia di manifestanti in una via pedonale principale che porta a Taksim, la piazza principale di Istanbul. Scontri sono scoppiati anche nella capitale Ankara, dove gli agenti hanno usato cannoni ad acqua contro un gruppo di manifestanti che ha lanciato pietre. In un video, inoltre, si vedono agenti anche in borghese che arrestano alcuni manifestanti in entrambe le città turche. Abdulbaki Boga, di Human Rights Association, ha riferito all’Associated Press che almeno 83 persone sono state arrestate e 14 persone sono rimaste ferite nella sola Istanbul. Nonostante il divieto e gli annunci di Erdogan sono centinaia le persone che hanno provato a raggiungere piazza Taksim.

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