Lo segnala un gruppo di monitoraggio delle attività online, Turkey Blocks. Ankara aveva già bloccato gli accessi a Twitter e Facebook

Le autorità turche hanno bloccato l'accesso all'enciclopedia on-line Wikipedia, nell'ultimo atto contro la libertà di espressione su internet. Lo segnala un gruppo di monitoraggio delle attività online, Turkey Blocks, spiegando che l'accesso a tutte le edizioni in lingua di Wikipedia è stato bloccato intorno alle 8 locali (le 7 in Italia). "La perdita dell'accesso è coerente con i filtri per internet usati per censurare i contenuti nel Paese", si legge sul sito del gruppo.
Infatti, quando si cerca di accedere alla pagina usando un server turco gli utenti ricevono un avviso in cui si precisa che non è possibile raggiungere il sito per un 'errore di connessione'.
Molti gruppi di monitoraggio hanno accusato Ankara di bloccare l'accesso ai social network come Twitter e Facebook, soprattutto a seguito di attacchi terroristici. Non sono ancora chiare le motivazioni del blocco di oggi.

 

 

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