Preoccupato di non ottenere la conferma in Senato, l'imprenditore della ristorazione fast-food ha deciso di ritirarsi

Secondo addio nell'amministrazione Trump, dopo le dimissioni di Michael Flynn da consigliere della sicurezza nazionale. Andrew Puzder, nominato dal presidente degli Stati Unit come segretario al Lavoro, ha rinunciato all'incarico. Lo ha fatto sapere lui stesso in una nota. L'imprenditore della ristorazione fast-food ha scelto di ritirarsi a causa della crescente preoccupazione che non potesse ottenere sufficiente sostegno tra le file dei repubblicani per ottenere la conferma al Senato. "Mentre non servirò nell'amministrazione, appoggio pienamente il presidente e il suo team altamente qualificato", ha scritto nella nota con cui ha dato l'annuncio.

Puzder, direttore di CKE Restaurants, di recente è stato al centro di varie dispute. Questo mese aveva ammesso che lui e la moglie avevano dato lavoro a una persona senza documenti come cameriera. Negli ultimi mesi, le sue imprese erano state bersagliate di cause legali da parte dei loro dipendenti, con motivazioni come sottrazione di paghe e molestie sessuali. Inoltre, è riemersa una registrazione che sollevava accuse di abusi domestici risalenti al 1986, nei confronti della ex moglie, sebbene essere fossero state ritirate.

"Dopo attenta valutazione e discussioni con la mia famiglia, ritiro la mia nomina per la segreteria del Lavoro", ah annunciato Puzder, mentre l'audizione di conferma al Senato sarebbe stata in programma domani. Almeno sette senatori repubblicani aveva rifiutato di sostenere l'imprenditore al Senato. I democratici hanno applaudito alla decisione di Puzder. "Dall'inizio è stato chiaro che è perfettamente non qualificato per ricoprire l'incarico di segretario al Lavoro", ha dichiarato tra gli altri Patty Murray, membro della commissione Salute, educazione, lavoro e pensioni al Senato.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: ,