Madrid (Spagna), 21 nov. (LaPresse/AP) – I residenti di Jerez, città nel sud della Spagna, hanno incendiato cumuli di immondizia in strada a causa di uno sciopero di 20 giorni del personale per la raccolta dei rifiuti, che ha incrociato le braccia a causa di licenziamenti in programma. Questa mattina i vigili del fuoco hanno spento 85 incendi nelle zone periferiche della nota destinazione turistica. La notte scorsa è stata la seconda consecutiva di protesta degli abitanti, che da quasi tre settimane sono costretti a vivere con montagne di rifiuti sotto casa. In alcune aree, i poliziotti hanno accompagnato i vigili del fuoco per proteggerli da eventuali aggressioni. Jerez è una delle città spagnole più colpite dalla crisi economica e ha accumulato un debito molto elevato.

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