Mosca (Russia), 28 mag. (LaPresse/AP) – Del massacro di civili a Houla sono responsabili entrambe le parti in causa nel conflitto in Siria. Lo ha affermato il ministro degli Esteri della Russia, Sergey Lavrov, dopo aver incontrato il ministro degli Esteri britannico William Hague. Precisamente Lavrov ha affermato che entrambe le parti “hanno avuto un ruolo” nella strage. Il ministro russo ha aggiunto che “l’area è controllata dai militanti ma è anche circondata dalle truppe governative”. Lavrov ha spiegato ancora che non c’è dubbio che le forze governative siriane abbiano usato artiglieria e carri armati per bombardare Houla o che molti dei corpi ritrovati con ferite dimostrino che sono stati colpiti a distanza ravvicinata o torturati. “La responsabilità deve essere determinata in modo oggettivo”, ha detto il rappresentante di Mosca. “Nessuno sta dicendo che il governo non sia colpevole e nessuno sta dicendo che i militanti armati non siano colpevoli”, ha concluso.

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