Varsavia (Polonia), 31 ott. (LaPresse/AP) – Il fotografo polacco Marcin Suder, rapito a luglio in Siria, è tornato nel suo Paese dopo essere sfuggito ai suoi sequestratori. Lo rende noto il ministro degli Esteri della Polonia Radek Sikorski su Twitter, con un post in cui afferma che “Marcin Suder è tornato in patria”. Suder, che lavora per un’agenzia fotografica polacca, era stato sequestrato nella città settentrionale di Saraqeb, in mano ai ribelli. Venne prelevato da uomini mascherati che fecero irruzione nel centro media della città. È stato Marcin Wojciechowski, portavoce del ministero, a spiegare che il fotografo è libero perché è riuscito a fuggire.

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