Ankara (Turchia), 7 ott. (LaPresse/AP) – La città siriana di Kobani al confine con la Turchia sta per cadere in mano ai militanti dello Stato islamico (ex Isil). Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante un discorso ai rifugiati siriani in un accampamento nella provincia di Gaziantep, vicino al confine con la Siria. Erdogan ha aggiunto che i bombardamenti aerei da soli potrebbero non essere abbastanza per fermare i militanti, e ha chiesto il sostegno delle forze di opposizione. “Ci deve essere cooperazione con coloro che stanno combattendo sul terreno”. Pochi giorni fa la Turchia aveva dichiarato che non avrebbe lasciato cadere Kobani.

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